Fare networking per attrarre nuove opportunità: il networking one to one e le community

Fare networking significa creare e sviluppare relazioni di valore, in modo equilibrato senza la pretesa di “ricevere” senza “dare”.

Il networking può essere un’attività strategica, sia per connetterti con professionisti HR e recruiter che potrebbero supportarci nella ricerca di nuove opportunità lavorative, sia per confrontarci con altri professionisti del nostro stesso settore. Possiamo differenziare due tipi di networking:

Networking One to One

Il networking one to one consiste nel contattare in modo specifico un certo professionista. Solitamente vengono contattati recruiter / HR soprattutto nella fase di ricerca attiva del lavoro oppure professionisti del proprio stesso settore per ampliare la propria rete di contatti e rimanere aggiornati sulle ultime novità.

In questo caso, a prescindere dalla motivazione del contatto, diventa fondamentale costruire un messaggio che sia chiaro, sintetico e che vada dritto al punto. Facciamo un esempio di primo contatto su linkedin ad un recruiter:

“Ciao Federica, mi chiamo Michele e mi sono da poco laureato all’Università di Tor Vergata a Roma al corso magistrale in Computer Science. Ho visto che hai pubblicato un annuncio qui su linkedin e cerchi “Junior Software Engineer” su Roma. Ho letto l’annuncio e vorrei candidarmi, posso mandarti qui il mio cv o preferisci che mi candido direttamente al link?”

Questo può essere un primo contatto quando abbiamo già individuato l’offerta che ci interessa, nel caso in cui fossimo in ricerca attiva e vogliamo presentarci a diversi recruiter per aprirci a più opportunità, possiamo integrare il messaggio con qualche informazione in più su quello che stiamo cercando es. ruolo, tipologia di azienda, zona, modalità di lavoro ecc.

Le stesse regole vanno tenute a mente anche quando contattiamo un professionista del nostro stesso settore, qui diventa ancora più centrale condividere il perchè del contatto e qual è il nostro obiettivo: avere il feedback su un’azienda, un suggerimento sul percorso di carriera, testimonianza di una particolare esperienza ecc.

Le Community

Uno degli spazi per creare relazioni con professionisti del proprio stesso settore sono le community professionali. Possiamo trovare community specializzate sui principali social come Facebook e LinkedIn, ma anche su piattaforme esterne come Discord e Telegram. I vantaggi di partecipare a queste community sono:

  • Accesso a nuove opportunità
  • Scambio di idee ed esperienze
  • Promozione del proprio profilo
  • Supporto
  • Consulenza

Fare networking e partecipare attivamente a queste community settoriali ci permette di interagire sia con persone che sono esattamente al nostro livello nel loro percorso professionale, e quindi risultano un valido supporto quotidiano, ma anche di interfacciarsi con professionisti più senior di noi che possono condividere la loro esperienza e gli apprendimenti che ne hanno tratto. Le community si fondano sul principio di reciprocità, in uno scambio diffuso di supporto ed esperienze. Partecipare attivamente significa mettersi a disposizione e intervenire per offrire il proprio supporto agli altri membri ma anche avere il “coraggio” di chiedere senza il timore che la domanda risulti banale.

Ricordiamoci che sviluppare relazioni professionali è esattamente come sviluppare qualunque relazione: richiede tempo per essere creata, alimentata e per consolidarsi nel tempo.